LA LEGGE SULLA PROFILASSI
Via libera definitivo al decreto vaccini. Ecco i 10 obbligatori per l'iscrizione a scuola
La Camera ha dato il via libera definitivo al decreto legge sui vaccini con 296 voti favorevoli, 92 "no" e 15 astenuti. Il provvedimento, approvato dal Senato, è quindi convertito in legge. Il voto e le proteste Intorno a mezzanotte e mezza la Camera dei deputati aveva confermato la fiducia al governo sul decreto legge Vaccini con 305 voti a favore, 147 contrari e due astenuti. Fuori Montecitorio sono già in corso le proteste del movimento No Vax. Le profilassi obbligatorie Tra le novità contenute nel "Decreto legge prevenzione vaccinale". ci sono le dieci profilassi obbligatorie per iscriversi a scuola: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b (tutte vaccinazioni obbligatorie in via permanente), anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella (vaccinazioni obbligatorie, sino a diversa successiva valutazione). Le 4 vaccinazioni fortemente raccomandate sono quelle contro meningococco B, meningococco C, pneumococco e rotavirus. In questo modo diventano 14 i vaccini inseriti nel decreto legge. Le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite e destinate ai nati dal 2017. Per i nati dal 2001 al 2016 devono essere somministrate le vaccinazioni contenute nel calendario vaccinale nazionale vigente nell'anno di nascita. L'iscrizione all'asilo Il rispetto degli obblighi vaccinali diventa così un requisito necessario per l'ammissione all'asilo nido e alle scuole dell'infanzia (per i bambini da 0 a 6 anni), mentre dalla scuola primaria (scuola elementare) in poi i bambini e i ragazzi possono accedere comunque a scuola, ma in caso non siano stati rispettati gli obblighi viene attivato un percorso di recupero della vaccinazione ed è possibile incorrere in sanzioni amministrative.