IL CASO A SERMIDE-FELONICA

Quando il Fascio entra in Comune (e la Boldrini va in crisi)

Davide Di Santo

Ci hanno provato per quindici anni senza successo. Ma oggi a urne chiuse la lista Fasci del lavoro, ispirata alla Repubblica di Salò, è entrata in consiglio comunale a Sermide-Felonica, comune nel mantovano sorto dalla fusione di Sermide e Felonica. A rappresentare i fasci sarà Fiamma Negrini, 20 anni, studentessa figlia di Claudio, fondatore del movimento che ha raccolto 334 voti, pari al 10,41%. "Un risultato straordinario - ha spiegato la Negrini, che ha risposto alle polemiche sul simbolo della sua lista: "Non è fascio littorio ma il fascio della Rsi; sono 15 anni che presento lo stesso simbolo e nessuno ha mai avuto da ridire". Nessuno, tranne la presidente della Camera Laura Boldrini, che ha scritto al ministro dell'Interno Marco Minniti per esprimere "forti perplessità sul piano giuridico" e chiedere "un adeguato approfondimento" della vicenda. Il prefetto di Mantova Carla Cincarilli, dopo un confronto con il ministro Minniti, ha di fatto sciolto la sotto-comissione elettorale circondariale che era competente per il Comune di Sermide-Felonica.