MARONI FIRMA IL DECRETO

Autonomia della Lombardia, referendum il 22 ottobre

Dario Martini

"Oggi è una bella giornata, è la Festa della Lombardia e ho firmato il decreto che stabilisce che il referendum per l'autonomia si farà domenica 22 ottobre, dalle 7 alle 23". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, a Cremona, durante la conferenza stampa dopo la seduta di Giunta regionale, che si e' svolta in città. "È un appuntamento straordinariamente importante per tutti i lombardi, perché può significare la svolta - ha proseguito il presidente - una nuova storia per la Lombardia, con la possibilità di tenerci le risorse che ci servono per fare tutte le cose che dobbiamo fare. Sono molto contento ed emozionato - ha concluso Maroni - è il coronamento di tante battaglie e la realizzazione di un sogno. Adesso la parola passa al popolo, come è giusto che sia in ogni sistema democratico". Sempre per il 22 ottobre il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha annunciato lo stesso tipo di referendum sull'autonomia della sua regione. L'asse leghista Maroni-Zaia punta a creare una ideale regione del nord "staccata" dal potere accentratore di Roma. Nel caso di elezioni politiche anticipate in autunno, Maroni auspica un "election day" che unisca il rinnovo del Parlamento al referendum autonomista. "Se - spiega il governatore lombardo - a Roma decidono di anticipare le consultazioni per il rinnovo del Parlamento, visto che nel 2013 si è votato regionali e politiche insieme, non vedo perché non farlo nuovamente". In tal modo "i lombardi risparmierebbero anche molte risorse". E per la Lombardia votare in tempi brevi, "per tante cose sarebbe un bene", dal momento che "a fine anno ci saranno alcune scadenze importanti, come la decisione Ue sulle Agenzie, ad esempio". "Avere già a ottobre un nuovo governo della Regione Lombardia, con una prospettiva di cinque anni e non di cinque mesi - conclude Maroni - penso possa essere utile".