MOVIMENTO 5 STELLE
Grillini reporter e incalzano Orfeo: perché il Tg1 censura la Raggi?
Sono disposti a tutto per di smascherare le malefatte della casta dell'informazione, perfino a spacciarsi per odiati giornalisti. E' il caso di due membri dello staff del Movimento 5 Stelle al Senato che hanno confezionato un servizio in stile Iene diffuso dal sito di Beppe Grillo. La "vittima" dei due reporter grillini d'assalto è il direttore del Tg1 Mario Orfeo colpevole, secondo le accuse dei due attivisti armati di microfono e telecamera, di aver minimizzato le notizia sull'inchiesta Consip e di aver censurato un discorso del sindaco di Roma Virginia Raggi. Nel video rilanciato con l'hashtag #OrfeoRispondi il direttore del telegiornale di Rai1 abbordato due volte dagli intervistatori (chi parla si qualifica come "giornalista") non risponde e se ne va. #OrfeoRispondi a queste semplici domande: https://t.co/03NLyC5snl via @beppe_grillo pic.twitter.com/y0YT4IWT3f— Luigi Di Maio (@luigidimaio) 10 aprile 2017 La cronaca e il video del siparietto sono stati diffusi dai social della galassia grillina e rilanciati dai big del partito: "L'informazione italiana è al 77° posto nella classifica sulla libertà di stampa stilata ogni anno da Reporter Senza Frontiere. Per capire il perché abbiamo provato a porre qualche domanda al direttore del Tg1 Mario Orfeo", si legge nel post che parte dal soliti refrain sulla stampa italiana, bufala a 5 stelle che qualche tempo fa abbiamo provveduto a smentire. "Queste le domande che abbiamo posto al direttore del Tg1, al quale chiediamo cortesemente una risposta. Perché il Tg1 per più giorni ha dedicato ampi servizi all'indagine relativa ad una querela per diffamazione (un atto dovuto) nei confronti di Beppe Grillo e Alessandro Di Battista, mentre per mesi ha nascosto/relegato a notizia di secondo piano la ben più importante e grave inchiesta su Consip? Perché Tg1 ha censurato il discorso di Virginia Raggi durante il 60° dei Trattati di Roma?", riassumono i grillini. "La prima volta (Orfeo, ndr) è fuggito via a bordo di una autoblu. La seconda, al termine di una telefonata muta (!), è salito sulla sua automobile e si è nuovamente allontanato senza rispondere. Orfeo è un giornalista che dirige la più importante testata d’informazione della Rai, la televisione pubblica. Cioè di tutti i cittadini e pagata dagli stessi con il canone. Delle risposte ai cittadini che gli pagano lo stipendio sono più che dovute".