Pirozzi: "Io, Arcore e Berlusconi. Ecco la verità"
Il sindaco di Amatrice a Il Tempo: "È vero, sono stato in Lombardia pochi giorni fa ma solo per vedere imprenditori. Candidato alla Regione? Per ora non ci penso"
Riaffiora il "giallo" della politica regionale del Lazio. Che ruota tutto attorno a una domanda: sarà Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, il prossimo candidato presidente del centrodestra? Il nome, come Il Tempo ha anticipato lo scorso 9 marzo, gira ormai da settimane, e racchiuderebbe in sé una combinazione positiva: è il sindaco di uno dei Comuni-simbolo della devastazione del terremoto; non sfigura in tv e soprattutto è immune dai fronzoli del politicamente corretto. Ieri, al puzzle una tessera l'ha aggiunta il Fatto Quotidiano, rivelando che lo scorso lunedì il primo cittadino di Amatrice si sarebbe incontrato nientemeno che con Silvio Berlusconi ad Arcore, e tra i due sarebbe scattato un certo feeling. Il Cavaliere, dunque, penserebbe a lui per riconquistare, dopo cinque anni, il palazzone di Via Cristoforo Colombo. Raggiunto dal Tempo, Pirozzi spiega: "È vero, sono stato ad Arcore, ma a un ristorante, a una cena organizzata da un gruppo di giovani imprenditori, vicini a Forza Italia, per una raccolta fondi per Amatrice. Ma sono andato sabato, e domenica ero di nuovo a casa. Lunedì in una riunione tra Comune e Regione Lazio. Quindi, Berlusconi non l'ho visto proprio". In realtà, con il leader di Forza Italia, un contatto telefonico c'è stato: "circa... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI