Addio voucher, primo passo verso l'abrogazione
Primo passo per l'abrogazione dei voucher. La commissione Lavoro della Camera ha approvato un emendamento del Pd al ddl unico di riordino del lavoro accessorio che cancella i buoni lavoro. Il testo del provvedimento sarà recepito dal governo e inserito in un decreto legge che il Consiglio dei ministri approverà domani. La decisione di rinunciare definitivamente allo strumento è legata alla volontà dell'esecutivo di evitare il referendum del 28 maggio. Per disinnescare la mina sarà necessario intervenire anche sull'altro quesito: quello degli appalti. Anche in questo caso si pensa a un decreto legge, ma non lo stesso che cancella i voucher, e la norma sarà scritta dal governo senza il contributo del Parlamento. La legge in vigore prevede che il dipendente, nei casi in cui non venga pagato, deve rivolgersi prima all'appaltatore e solo in seconda battuta al committente. Il referendum stabilisce invece che il dipendente può rivolgersi direttamente al committente. Il testo del secondo decreto legge dovrebbe, quindi, modificare la normativa attuale introducendo le variazioni stabilite dal quesito.