L'INTERVISTA AL CAVALIERE
Berlusconi: "Raggi, centrodestra, Renzi e Milan. Adesso parlo io"
Presidente Berlusconi, cominciamo dall'attualità. Negli ultimi giorni alcune inchieste hanno sfiorato fedelissimi e familiari dell'ex premier Matteo Renzi. Da "esperto" del tema, crede si possa parlare di persecuzione giudiziaria? Oppure Renzi, viste le indiscrezioni sulle indagini, avrebbe il dovere di chiarire? «Non augurerò mai ad un avversario politico di essere vittima del sistema di persecuzione giudiziaria del quale sono stato vittima io. Tra l'altro Renzi non è neppure indagato. Battere Renzi è un compito che tocca a noi, proponendo soluzioni migliori delle sue e dimostrando agli italiani che siamo più adatti del Pd a governare il Paese. La magistratura faccia le indagini che ritiene di compiere, ma la politica non c' entra nulla con questo. E poi la presunzione di innocenza vale per tutti, anche per le persone vicine a Renzi». Intanto in Parlamento sta per arrivare la mozione di sfiducia contro il ministro Luca Lotti... «Sono e rimango un garantista anche quando le vicende riguardano un avversario politico. Il principio della presunzione di innocenza per me vale nei confronti di chiunque. Lo ripeto ancora una volta, non condivido l'utilizzo della giustizia come strumento di lotta politica. Voglio anche ricordare che, al di là di ogni considerazione sul caso specifico del ministro Lotti, Forza Italia non ha mai votato la sfiducia... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI