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M5s passa al gruppo Alde Rivolta nel blog di Grillo: "Mai con i liberali"

La consultazione indetta dal leader del MoVimento: il 78,5% dei partecipanti (31.914 su 40.654 iscritti) dice sì al passaggio. Di Maio: "Scelta tecnica"

Silvia Sfregola
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La rete si ribella al passaggio in Alde del M5s. Fioccano i commenti sul blog di Beppe Grillo dopo l'esito delle votazioni a cui ha partecipato meno di un terzo degli iscritti, pronunciandosi per il 78% in modo favorevole all'ingresso nel gruppo europarlamentare guidato da Guy Verhofstadt, lasciando l'Efdd (31.914 "sì" su 40.654 votanti; in tutto 135.023 gli iscritti al M5s). Molte le critiche, ma non manca chi difende la proposta di Grillo, accusando gli altri utenti di essere dei "troll" e di utilizzare profili falsi per accusare il M5s. "Una parola sola: tradimento", è la sintesi di un simpatizzante. Difficile stabilire l'identità di chi scrive perché la maggior parte non indica nome e cognome. "Ragazzi ci crediamo ancora alla balla "uno vale uno", o al "reddito di cittadinanza" o alla lotta alle banche? - si legge in un commento - Strano... Il 99% di questi Post, è contrario alla scelta. Alleatevi col Pd /Dc /Pdl adesso siete molto peggio di loro: è bello chiaro che avete scritto delle verità solo per fregarci e farvi votare e diventare grazie a noi il primo partito. Complimenti, Di Maio e DiBa: recitano meglio della Boschi. D'ora innanzi inizia la vostra discesa, anche i fessi hanno capito". Scrive un altro utente: "Andiamo avanti con trucchetti pietosi. La velocizzazione della votazione per una azione così sfacciatamente ipocrita senza nessun dibattito o nessuna informazione preventiva è uguale ad una decisione imposta, mettere davanti al fatto compiuto in poco tempo chi non avendo un solido pensiero di riferimento (come molti nel movimento) e farli votare a favore delle persone delle quali si fidano e non per le conseguenze, ecco così il 78% senza sapere nulla, congratulazioni, ottimo Beppe". C'è poi chi si appella direttamente ai vertici del Movimento, Grillo e Casaleggio: "Alla luce dei risultati di questa votazione, diventa impellente votare per il Programma Politico del M5s per definire, una volta per tutte ed in maniera chiara, la posizione del M5s in Materia di Euro e permanenza nella Ue. Si invitano pertanto i vertici 5 Stelle a mettere immediatamente in votazione questo punto". Spunta anche la questione della bozza di un accordo già scritto tra Beppe Grillo e Guy Verhofstadt per il passaggio del M5S in Alde, fatta circolare sulla rete negli ambienti del parlamento europeo. Mentre il Movimento si spacca e sul blog piovono i commenti Luigi Di Maio interviene e parla di scelta "tecnica". "Nell'Europarlamento la scelta del gruppo è una questione tecnica - afferma il vicepresidente della Camera - vedrete le nostre scelte quando voteremo. Se l'adesione a un gruppo fosse per affinità politica, allora avremmo sbagliato gruppo". Di Maio ribadisce il programma dei 5 Stelle per l'Europa: "Siamo contrari agli Stati Uniti d'Europa nel lungo periodo e vogliamo subito un referendum sull'euro". Intanto il leader Grillo scrive a Farage, una lettera di addio scritta sia in italiano sia in inglese e pubblicata sul suo blog. "Le nostre strade si sono divise" dice Grillo dal blog dove sottolinea la decisione del M5s di andare in un nuovo gruppo politico nel Parlamento europeo da dove "poter affrontare con più concentrazione le prossime sfide".

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