L'HASHTAG SPOPOLA SU TWITTER
#MegliolaCasta così la rete "riabilita" i politici
In Italia accade un po’ di tutto, anche che "Meglio la casta" diventi trend topic su Twitter dopo una trasmissione televisiva. L’agguerrito confronto dell’altra sera a Otto e mezzo su La7 tra il deputato 5 Stelle Alfonso Bonafede e Gianfranco Rotondi ha scatenato su Twitter l’hashtag #megliolacasta. Del resto Meglio la casta è il titolo del libro scritto dall’ex ministro del governo Berlusconi, oggi deputato e segretario nazionale di Rivoluzione Cristiana. La puntata di Otto e mezzo, prendendo spunto dal libro di Rotondi, voleva riprendere il dibattito relativo agli stipendi e ai vitalizi dei politici, uno dei cavalli di battaglia del MoVimento 5 Stelle. «Da dieci anni si parla solo del costo della politica, trasmettendo all’opinione pubblica che sia tutta lì poi la colpa della crisi» esordisce Rotondi in difesa della Casta. Bonafede si difende, ribadendo l’impegno del M5S sul taglio delle indennità a favore di un fondo per le imprese, di cui non è in grado però alla richiesta della conduttrice, Lilli Gruber, di fare i nomi. Ma - obietta Rotondi - «la politica non è elemosina, ma capacità di risolvere i problemi della gente. Il M5S è un partito che vive di un comico che prende applausi e ha convertito la popolarità artistica in consenso elettorale». Al che i telespettatori si scatenano su Twitter. «Fa bene a dare del lei a Rotondi: sembra un colloquio tra discente e docente» scrive un follower. «Giusto Rotondi, la politica ha dei costi. Grillo e company millantano di non prendere soldi pubblici. Presentate i bilanci» scrive un altro. Sui social scoppia la «guerra», con i sostenitori pentastellati e replicano per le rime e l’hashtag #megliolacasta si inserisce tra i trend topic. Bonafede e Rotondi intanto alzano ulteriormente i toni. Con la parola fine affidata in qualche modo alla Rete, tra chi difende il politico democristiano e i militanti M5S che invece s’infuriano. Insomma, la Dc si sarà pure sciolta, ma ogni volta che torna in tv scalda gli animi. Anche sul web.