IL FUTURO DELL'ITALIA
Referendum, Salvini: "Voti all'estero comprati o inventati da Renzi"
Lo avevano già annunciato: "Se il fronte del sì al referendum costituzionale dovesse vincere grazie al voto all'estero, presenteremo ricorso". E ora che l'appuntamento con le urne si avvicina il fronte del No alza ovviamente il tiro. Anche perché gli italiani residenti all'estero hanno già finito di votare ieri, e le voci su una loro affluenza oltre le aspettative preoccupa e non poco in vista del risultato finale. Così Matteo Salvini attacca: "Penso che nei consolati e nelle ambasciate ne siano successe di cotte e di crude ma conto sul fatto che il voto degli italiani, di milanesi torinesi o napoletani, superi gli eventuali Sì inventati e comprati da Renzi in giro per il mondo. Non sono preoccupato per niente". "Non c'è nessun controllo - insiste-, dipende tutto da consolati e ambasciate che a loro volta dipendono dal Governo. Qualche console e qualche ambasciatore ha fatto comizi e incontri per il Sì, ditemi voi se si può star tranquilli". Con Salvini, ovviamente, anche Giorgia Meloni: "Il voto estero si presta a un rischio di brogli e l'attenzione eccessiva del governo sul voto degli italiani all'estero tradisce la speranza da parte di Matteo Renzi che possa essere determinante proprio quel voto".