Alfano accerchiato da sindaci: "Vogliamo più sicurezza e risorse"
Vertice in Vimanale con i primi cittadini di 11 città. I primi cittadini chiedono di velocizzare l'iter legislativo sulla sicurezza urbana per avere più strumenti per contrastare l'illegalità
Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano incontra al Viminale i sindaci di Torino, Roma, Milano, Catania, Bari, Cagliari, Firenze, Napoli, Palermo, Venezia e Messina. Dario Nardella, sindaco di Firenze e coordinatore dei sindaci metropolitani ha preannunciato di voler fare una una petizione al ministero dell'Interno con i sindaci delle 10 città metropolitane: "La sicurezza è un tema molto sentito dai cittadini: oltre ai poteri, chiederemo più risorse in termini di mezzi e uomini, al fine di garantire una maggiore sicurezza nelle nostre città". Pronto a discutere il sindaco di Roma Ignazio Marino che però sulla sicurezza urbana fa un ritratto critico: "Al momento, non ci sono risorse finanziare per i comuni, né capitale umano disponibile" Il presidente dell'Anci e sindaco di Torino, Piero Fassino insieme ad una delegazione dei sindaci delle città metropolitane ha insistito affinché si velocizzi l'iter legislativo: "Il testo del disegno di legge sulla sicurezza urbana è una buona base di discussione e di partenza. Come sindaci - ha detto - siamo pronti ad avanzare delle proposte di integrazione al ministro Alfano ma chiediamo che l'iter della legge sia rapido". Per Fassino "bisogna aggiornare la legislazione al nuovo contesto e dare ai sindaci gli strumenti per intervenire sulla sicurezza, strumenti capaci di contrastare ogni forma di irregolarita' e illegalita', compreso il degrado urbano" ha commentato Fassino che ha fatto riferimento anche alla necessità di "accompagnare a più poteri anche più risorse"