Senato, nasce il gruppo "Conservatori e Riformisti"
Fitto presenta i suoi a Palazzo Madama. Forza Italia passsa da 60 a 48 seggi. LEGGI ANCHE Fitto acchiappavoti inventa «Conservatori e riformisti»
Silvio Berlusconi lo considera "fuori da tempo" e non sembra preoccuparsi molto dell'ennesima scissione di Forza Italia. Raffaele Fitto è pronto a lanciare il nuovo gruppo parlamentare "Conservatori e riformisti" al Senato. In dodici hanno aderito all'associazione lanciata dall'ex ministro pugliese. Oggi a pranzo l'eurodeputato ha riunito i suoi senatori per decidere il d-day e avviare il percorso politico annunciato prima delle regionali che porterà alla costruzione di un nuovo contenitore moderato di centrodestra alternativo a Matteo Renzi. Nel pomeriggio Fitto vedrà i deputati a lui vicini, ma ancora mancano i numeri per un gruppo a Montecitorio. Sono 12 i senatori che hanno aderito al nuovo movimento politico di Fitto. Si tratta dei parlamentari Cinzia Bonfrisco, Francesco Bruni, Luigi D'Ambrosio Lettieri, Tito Di Maggio, Pietro Liuzzi, i campani Ciro Falanga, Eva Longo e Antonio Milo, Lionello Pagnoncelli, Luigi Perrone, Lucio Tarquinio, Vittorio Zizza. Con questi numeri ora è, sulla carta, possibile la costituzione di un gruppo autonomo, visto che a Palazzo Madama bastano 10 senatori. Si assottiglia il numero dei senatori di Forza Italia che passa da 60 a 48. L'annuncio del movimento risale al 26 maggio scorso, il giorno del battesimo alla Camera dei "Conservatori e riformisti" con i vertici del gruppo Conservatore e Riformista europeo, Syed Kamall e Geoffrey Van Orden.