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Vanessa Di Meglio: «Dal Cav solo baci e carezze»

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Michele De Feudis BARI Sfilano le prime due donne ospiti delle feste di Palazzo Grazioli davanti al Tribunale di Bari per il processo nel quale sono imputati Giampaolo Tarantini e altre sei persone...

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BARI Sfilano le prime due donne ospiti delle feste di Palazzo Grazioli davanti al Tribunale di Bari per il processo nel quale sono imputati Giampaolo Tarantini e altre sei persone (tra cui il fratello Claudio e Sabina Began), accusati a vario titolo di associazione per delinquere, sfruttamento, favoreggiamento e induzione della prostituzione. Dovevano essere in tre a comparire davanti alla corte, ma per un difetto di notifica non si è presentata Sonia Carpentone. La escort Terry De Nicolò è stata sollevata dal dovere della testimonianza perché, con l'accordo di accusa e difesa, è stato deciso di acquisire i verbali di interrogatorio nei quali la donna ha diffusamente descritto i suoi incontri con l'ex vicepresidente della Regione Puglia, Sandro Frisullo (Pd). Sotto il fuoco delle domande - ma non dei flash e delle telecamere perché erano vietate foto e riprese in aula - c'è stata senza tentennamenti Vanessa Di Meglio, che ha ricostruito, a tratti duellando sarcastica con i giudici («non siete mai stati a Palazzo Grazioli?»), la sua partecipazione alle serate con Silvio Berlusconi. La donna, quarantaduenne, si è presentata con gli occhiali da sole, salvo sollevarli come fermacapelli dopo le rimostranze del presidente del collegio, Luigi Forleo. Oltre a dichiarare di svolgere attualmente la professione di «grafologa», ad una precisa domanda, ha negato di essere una escort. Si è soffermata sui rapporti con Giampi Tarantini (al quale era legata da «una relazione un po' più che amicale») e ha specificato che non ha ricevuto denaro per la notte passata a Palazzo Grazioli (tra il 5 e il 6 settembre 2008): «Non avevo bisogno di essere pagata». La Di Meglio non ha mai pronunciato il nome di Berlusconi - nonostante l'invito a non avere «remore» formulato dai pm Ciro Angelillis e Eugenia Pontassuglia - preferendo definirlo «il padrone di casa». Con l'ex premier ha dichiarato di non aver fatto sesso, fermandosi alle effusioni.

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