Salerno, il Tribunale dichiara decaduto il sindaco De Luca
La prima sezione del Tribunale civile di Salerno ha dichiarato «sussistente» la causa di incompatibilità del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti. Accolto quindi il ricorso presentato nel luglio 2013 dall'avvocato Oreste Agosto per conto dei parlamentari del Movimento Cinque Stelle Andrea Cioffi, Girolamo Pisano e Silvia Giordano. Alla luce dell'incompatibilità tra le funzioni di sindaco e di sottosegretario il Tribunale ha dichiarato la decadenza di De Luca da sindaco di Salerno. Per i legali del sindaco di Salerno, per rendere esecutiva la sentenza del tribunale civile sulla incompatibilità del primo cittadino, «è previsto il ricorso sia in Appello che alla Corte di Cassazione». «È il primo caso in giurisprudenza su questo argomento - dice l’avvocato Edilberto Ricciardi - non conosciamo ancora il dispositivo e le motivazioni». Su Twitter il viceministro non ha commentato la notizia ma si è limitato a rendere noto che il ricorso è stato presentato e pertanto l'ordinanza resta sospesa. Presentato appello all'ordinanza emessa dal Tribunale Civile di Salerno. L'ordinanza, a norma di legge, resta pertanto sospesa. — Vincenzo De Luca (@vincenzodeluca) 24 Gennaio 2014