Unione Europea, accordo su bilancio
I leader dell'Unione europea al Consiglio europeo di Bruxelles hanno raggiunto nella notte un accordo di massima sul bilancio da 960 miliardi di euro 2014-2020, superando le obiezioni del Regno Unito. Il presidente Herman Van Rompuy ha dichiarato che «è un sì abbastanza chiaro», quando tutti i 27 Paesi hanno finito per concordare sulla proposta. Ha aggiunto che le preoccupazioni di Londra, che chiedeva fossero mantenute esattamente le stesse condizioni promesse mesi fa, sono state accolte, visto che «nulla è cambiato» dall'accordo di febbraio. Nel bilancio sono previsti anche fondi per le misure per l'occupazione. Dopo la chiusura dei lavori, il presidente francese François Hollande ha parlato in proposito di 6 miliardi di euro contro la disoccupazione giovanile, da spendere nel 2014-2015 invece che nel corso di sette anni. L’altra notizia di rilievo, riguarda l’accordo sui fondi per la lotta alla disoccupazione giovanile, che potrebbero salire a otto miliardi contro i sei finora previsti. Soddisfatto il premier Enrico Letta, che lasciando il summit, ha commentato: «Riusciamo a ottenere più di quanto si pensava nel senso che c'è un'aggiunta, probabilmente di 3 miliardi di euro, rispetto a quanto era previsto. È un risultato molto positivo e sono molto contento». L'accordo è arrivato al termine di una serata dominata da negoziati con la Gran Bretagna, che si era messa di traverso dopo l'intesa raggiunta ieri mattina sul bilancio europeo 2014-2020, temendo che Londra ci rimettesse qualcosa. Risolto il problema con David Cameron, i 27 hanno accettatto di anticipare al biennio 2014-2015 i sei miliardi dell'Iniziativa per l'occupazione giovanile contenuta nel quadro finanziario pluriennale (Mff), ma, grazie alla nuova flessibilità prevista nella gestione del bilancio, la somma »sarà più importante«, ha annunciato il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, »dovrebbe almeno salire a otto miliardi di euro, secondo le previsioni«.