Riforme, Bindi: su via francese Prodi si sbaglia

È un'illusione pensare che in un Paese così diviso e con spinte populiste così forti si possano trovare le giuste soluzioni abbandonando il metodo della democrazia parlamentare

«Mi dispiace ma Prodi da questo punto di vista sbaglia. È un'illusione pensare che in un Paese così diviso e con spinte populiste così forti si possano trovare le giuste soluzioni abbandonando il metodo della democrazia parlamentare, l'equilibrio tra le istituzioni e concentrando il potere in una persona sola. I problemi si risolvono in Parlamento, cercando punti di sintesi, aprendo al più ampio confronto». In una intervista a l'Unità Rosy Bindi dice no al presidenzialismo alla francese proposto da Romano Prodi per «salvare» il nostro Paese. L'esponente del Pd definisce «un'illusione» l'idea che si possano risolvere i problemi dell'Italia «concentrando i poteri in una sola persona». E se nel Pd c'è chi ipotizza di coinvolgere iscritti e militanti sulle eventuali modifiche alla Costituzione, dice che «questa consultazione deve essere vera, non confermativa di una decisione già assunta dalla maggioranza del partito». Bindi assicura: «Bisogna sostenere questo governo con grande lealtà, facendo come Pd anche più proposte di quante ne abbiamo fatte finora ma non sono disposta a scambiare la Costituzione col governo».