Boccia: «Segretario e vice rappresentano il Pd a tutti gli effetti»
«Domani ci sarà una direzione che deciderà sui poteri della segreteria: al momento in assenza di una decisione, segretario e vice sono a tutti gli effetti i rappresentanti del Partito democratico». Lo ha puntualizzato Francesco Boccia, in merito alla rappresentatività della segreteria dimissionaria. «Un partito non si rappresenta mica così, sui giornali perchè qualcuno si sveglia e fa un'intervista», commenta il parlamentare del Pd. Quanto alle prossime consultazioni al Colle «dove andranno i capigruppo Zanda e Speranza», per l'esponente Pd «devono essere affrontate con la massima unità: abbiamo chiesto a Napolitano di fare una cosa straordinaria e ci rimettiamo nelle mani del Capo dello Stato», sottolineando la necessità di una coerenza nella linea guida del partito. «Poi verrà la discussione interna - assicura - anticipando i tempi del Congresso che mi auguro venga fatto subito, un minuto dopo aver varato il governo». Parole dure, da parte di Boccia, per Rosi Bindi: «Penso che Rosy Bindi abbia sbagliato ad avere dato giudizi frettolosi su Enrico Letta, come arebbe sbagliato chiunque a dare giudizi su un qualsiasi compagno di partito. Ci siamo messi nelle mani di Napolitano ed è opportuno che completiamo questo atto di responsabilità rispondendo semplicemente sì alla proposta che Napolitano farà in Parlamento - prosegue Boccia -. Per quanto mi riguarda l'errore di indicare tecnici di area l'abbiamo già fatto».