Boldrini: l'obiettivo è taglio stipendi parlamentari
«Mi sono ridotto lo stipendio del 30%. Ho fatto una scelta poi estesa a tutti i membri dell'ufficio di presidenza. Anche tutti hanno deciso di tagliarsi lo stipendio risparmiando 8 milioni e mezzo di euro
«Mi sono ridotto lo stipendio del 30% con spese di segreteria e appartamento. Ho fatto una scelta poi estesa a tutti i membri dell'ufficio di presidenza. Anche qui all'unanimità tutti hanno deciso di tagliarsi lo stipendio e le spese risparmiando 8 milioni e mezzo di euro. Questa è una tappa, ma quello che vorremmo sarebbe la riduzione degli stipendi dei parlamentari». Lo ha detto il presidente della Camera Laura Boldrini a TgCom24. E alle critiche avanzate per gli addetti stampa ha risposto: «Ho tagliato il personale della segreteria. Ammetto che c'è qualcuno che si occupa dei social media, ma perchè un'istituzione dovrebbe rinunciare agli strumenti comunicativi contemporanei?». Sulla necessità di professionalità nella politica, «Saranno i partiti a decidere», chi sarà il nuovo presidente della Repubblica. I tempi? «È il momento più alto della vita democratica e in ciò non vedo proprio una perdita di tempo». Lo ha detto il presidente della Camera Laura Boldrini a TgCom24. «L'identikit - ha aggiunto - lo faranno i partiti, a loro spetta la scelta».Boldrini ha notato: «La politica deve essere fatta bene, è un mestiere che si impara. Non tutti siamo dei politici, c'è bisogno di professionalità. È nocivo pensare che tutti i politici con esperienza siano disonesti, da mandare a casa».