Franco Fiorito prosciolto per tentata concussione

Èstato prosciolto a Frosinone. La decisione è del gup, Annalisa Marzano, che non ha accolto la richiesta del rinvio a giudizio fatta dal pm Adolfo Coletta. Fiorito doveva rispondere di aver chiesto ad un imprenditore, quando era sindaco di Anagni nel 2004, una mazzetta da 300 mila euro in cambio del rilascio di una concessione per la realizzazione di un centro commerciale su un'area destinata invece a zona industriale. Accusa sempre respinta da Fiorito. «Abbiamo documentato nel corso del procedimento - ha spiegato l'avvocato Enrico Pavia, difensore di Fiorito - che l'imprenditore in questione aveva cercato più volte di mettersi in contatto, invano, con l'allora sindaco di Anagni. Ma Fiorito non ne voleva sapere perché lo riteneva un soggetto dedito a comportamenti poco trasparenti». Il penalista ha preannunciato una richiesta di risarcimento di 5 milioni di euro da parte del suo assistito. Il proscioglimento si basa sulla intervenuta prescrizione delle contestazioni.