«Ai partiti chiediamo responsabilità»

Ilpresidente della Cei Angelo Bagnasco è intervenuto così sui temi della politica. «Responsabilità – ha poi spiegato – per una partecipazione onesta e generosa; verità per non eludere i veri problemi, che sono quelli di base, di ordine antropologico. Da questo ceppo vitale, tutti gli altri problemi di ordine economico e finanziario trovano ispirazione, linfa e prospettiva». In particolare, ai cattolici impegnati in politica, Bagnasco chiede di «essere se stessi, fino in fondo.Devono portare il loro contributo chiaro, distinto e coraggioso, sapendo che così faranno il bene del Paese». Comunque, ha poi specificato, la Chiesa non si schiera in vista delle elezioni. «Però – ha aggiunto – ricorda i valori che occorre difendere, quelli che hanno un fondamento antropologico». Come deve comportarsi il cattolico in politica, gli è stato chiesto. «Deve essere se stesso fino in fondo» ha risposto il cardinale. E quando gli hanno chiesto se come presidente Cei e' soddisfatto della presenza dei cattolici nelle diverse liste, il cardinale ha tagliato corto ricordando che «debbono essere coerenti». Ma sul tema dei cattolici in politica è intervenuto anche il segretario di Stato della Santa Sede Tarcisio Bertone: «La forma più concreta per cambiare o migliorare la società – ha commentato – è la partecipazione al voto col quale esprimere il proprio discernimento che confermi l'affidabilità dei programmi e delle persone che li sostengono. Questa partecipazione resta in definitiva per tutti il segno concreto dell'assunzione di un impegno, senza disertare dalle proprie responsabilità».