Renzi scherza: «Se Pier Luigi fa il premier lo incontro a Bettola»
Comeho fatto con Berlusconi quando sono andato ad Arcore». Il sindaco di Firenze ed esponente del Pd Matteo Renzi scherza alle «Invasioni barbariche» dopo aver risposto a Daria Bignardi, che gli ha chiesto se Monti lo abbia mai invitato a pranzo, con un «non mi ha mai invitato». Renzi ne è sicuro: «La partita oggi ce l'ha in mano Bersani». Intanto si fa sentire anche il finanziere Serra. «La mia scelta era molto evidente: era Matteo Renzi. Oggi non ho dubbi a scegliere Monti». Davide Serra, numero uno del fondo Algebris, tra i principali sostenitori del sindaco di Firenze alle primarie del centrosinistra, adesso opta per il voto al premier Mario Monti alle prossime Politiche. «Più voti ha Monti e meglio è, perché farà un'agenda riformista e concorrenziale, corretta nel rapporto tra generazioni», spiega a margine del World Economic Forum a Davos. «Mi sono laureato alla Bocconi quando Monti era rettore, 20 anni fa, e spiegava la "tassazione intergenerazionale", cioè il peso che si stava scaricando sulle generazioni più giovani».