Poche sorprese, pochi volti nuovi, molte riconferme per i big uscenti.

IlPdl ha consegnato le liste per le elezioni sul filo di lana, a poche ore dalla chiusura, dopo aver «tagliato» tutti gli «impresentabili», da Cosentino a Milanese a Alfonso Papa. Nessuna vendetta, invece, verso i cosiddetti montiani del partito, quelli che avevano partecipato a Roma il 16 dicembre all'iniziativa «Italia Popolare». Andrea Augello, senatore romano tra gli organizzatori, è al quinto posto della lista per il Senato nel Lazio, quindi in posizione buona per essere eletto. «Salva» anche Barbara Saltamartini, deputata della corrente di Alemanno, terza per la Camera nel Lazio 2, alle spalle del coordinatore regionale Vincenzo Piso e al capolista Rocco Crimi. E dentro anche altri due deputati intervenuti a quel convegno «galeotto»: Maurizio Lupi, capolista alla Camera nella Lombardia 1, e Carlo Giovanardi, al terzo posto al Senato in Emilia Romagna dopo Berlusconi e Anna Maria Bernini. Dietro di loro, come quarto, un nome a sorpresa, Franco Carraro, ex sindaco socialista di Roma. Nessun problema per un altro che era stato tentato da Mario Monti, Roberto Formigoni: l'ex governatore è stato confermato al secondo posto al Senato in Lombardia alle spalle di Silvio Berlusconi. Il Cavaliere sarà capolista in tutte le Regioni, mentre Angelino Alfano è capolista alla Camera in quattro circoscrizioni: Sicilia 1, Lazio 1, Piemonte 1 e Piemonte 2. In testa di lista a palazzo Madama in Lombardia ci sono l'ex ministro Sandro Bondi, il portavoce del Cavaliere, Paolo Bonaiuti, il coordinatore regionale del partito, Mario Mantovani, l'ex ministro Paolo Romani, l'ex sottosegretario alla Giustizia, Giacomo Caliendo e Paolo Galimberti, presidente dei giovani di Confcommercio. Alla Camera, dopo il capolista c'è Luigi Casero, seguito da Elena Centemero, Maurizio Bernardo, Luca Squeri (leader dei benzinai di Confcommercio) e Mariella Bocciardo, prima moglie di Paolo Berlusconi. E al tredicesimo posto un volto nuovo, la giornalista Federica Zanella. In Lombardia 2 capolista è Mariastella Gelmini. Subito dietro di lei Gregorio Fontana e poi Antonio Palmieri, Laura Ravetto, Raffaello Vignali, Antonio Angelucci, Giuseppe Romele, Maurizio Del Tenno, l'ex di An Stefano Saglia (al nono posto) e Renato Farina. Solo in dodicesima posizione una faccia nuova e giovane, Alessia Ardesi, collaboratrice dell'ufficio stampa di palazzo Grazioli. Tra le facce giovani c'è Rosanna Scopelliti, 29 anni, figlia del magistrato Antonio, assassinato dalla criminalità organizzata nel 1991, che è stata candidata come numero 2 alla Camera in Calabria. Fuori, invece, sono rimasti gli ex ministri Adolfo Urso e Andrea Ronchi. Insieme ad altri esponenti «storici» di An, come Domenico Nania in Sicilia, Mario Landolfi in Campania e Francesco Aracri nel Lazio. Anche se quest'ultimo potrebbe rientrare in caso il Pdl faccia bottino pieno per palazzo Madama. Ma nel Lazio ci sono altre esclusioni eccellenti: è rimasto fuori Mario Baccini, ex Udc, poi leader della Fondazione Cristiano Popolari, Paolo Barelli, senatore di lungo corso proveniente da Forza Italia, Mauro Cutrufo, ex vicesindaco di Roma, anche lui senatore. Ha trovato invece posto in Piemonte 1 il portavoce del Pdl Daniele Capezzone, seguito dalla giovane Annagrazia Calabria. Al sesto posto Osvaldo Napoli, all'ottavo Margherita Boniver. In Piemonte 2, dopo il segretario nazionale, ci sono Enrico Costa ed Elio Vito, mentre per palazzo Madama corrono Lucio Malan e Manuela Repetti. Candidature con polemica per Domenico Scilipoti, che è stato «catapultato» in Calabria ma al sesto posto, quindi in posizione con scarse possibilità di essere eletto, e per Antonio Razzi, ex dell'Idv, piazzato in Abruzzo per il Senato ma in quarta posizione. Quindi in una posizione fortemente a rischio. Tra i big, infine, Raffaele Fitto è capolista in Puglia mentre in Toscana per il Senato, dietro Berlusconi ci sono Altero Matteoli e il coordinatore del partito Denis Verdini. Porte aperte nel Lazio al Senato per la fedelissima di Berlusconi Maria Rosaria Rossi, in quarta posizione, mentre al secondo posto c'è Maurizio Gasparri. Nel Lazio 1 alla Camera ha trovato posto in quinta posizione l'ex governatrice Renata Polverini e secondo Fabrizio Cicchitto.