Con il Pdl arriva la lista «Anti Equitalia»
Stamanispetterà al responsabile nazionale elettorale del partito Ignazio Abrignani consegnare al Viminale la cartella con i documenti previsti. L'esponente del Pdl presenterà il simbolo (che resta invariato anche graficamente, uguale a quello del 2008), il programma e le alleanze. Sarà indicato leader della coalizione Silvio Berlusconi. Il Cavaliere guiderà una alleanza di centrodestra formata innanzittuto dall'asse Pdl-Lega al Nord mentre per il Sud ci sarà la lista di stampo meridionalista «Grande sud» promossa da Gianfranco Miccichè e sostenuta da alcuni governatori del Pdl, insieme alla formazione politica autonoma di Raffaele Lombardo, Mpa-Pds. Ci saranno inoltre «Fratelli d'Italia-Centrodesta nazionale» del tridente La Russa-Meloni-Crosetto, il «Mir» dell'imprenditore Samorì, «La Destra» di Francesco Storace, «Intesa popolare» di Giampiero Catone, i «Pensionati» di Fatuzzo. «Rinascimento Italia-Lista del merito» di Arturo Artom sarà alleata del Pdl al Senato mentre correrà da sola alla Camera. Tra le new entry, apparentate con il partito di Berlusconi c'è una lista «Anti Equitalia» presentata dal movimento Noi consumatori fondato dall'avvocato napoletano Angelo Pisani, presidente della municipalità di Scampia. Sul simbolo è scritto in primo piano «Liberi da Equitalia» con i colori della bandiera italiana mentre sullo sfondo quattro pezzi azzurri compongono un puzzle con i temi più sentiti dai consumatori: il caro assicurazione, l'Imu l'ingiustizia e gli abusi. Non ci sarà invece nessuna lista centrista formata dagli ex Dc del Pdl. I Cristiano popolari di Baccini e la Dca di Gianfranco Rotondi, in qualità di soci fondatori del Popolo della libertà resteranno nel progetto politico voluto da Berlusconi. Il Pid di Saverio Romano ha firmato un accordo elettorale in base al quale alla Camera avrà alcuni candidati propri nelle liste del Pdl collegate al Cavaliere, mentre al Senato si presenterà con il proprio nome e simbolo Pid-Cantiere popolare.