«L'Agenda del premier non basta Serve quella sociale di Napolitano»

E'il titolo con il quale Famiglia cristiana afferma, in un editoriale del prossimo numero in edicola, che l'Agenda Monti non basta, senza l'Agenda sociale di Napolitano». Il settimanale dei Paolini elogia il premier uscente, scrivendo che Monti «ha ridato dignità e credibilità all'Italia. Protagonista onesto e rigoroso, in mezzo a imbonitori, populisti e pifferai magici. È palese il fastidio della vecchia politica, inetta e parassitaria, che scalpita per tornare all'assalto della diligenza dei soldi pubblici. Chi ha fallito non può riproporsi per la soluzione dei problemi del Paese. Basta con imbonitori e ricattatori». Ma, appunto, l'agenda Monti va integrata con le priorità indicate dal presidente della Repubblica, «e, soprattutto, quella delle famiglie italiane, che chiedono meno tasse, più equità fiscale, più tutela delle fasce deboli, più sostegni alle donne, alla maternità e ai giovani. Migliori servizi sociali. E chi ha di più deve contribuire di più». Inoltre, «l'Agenda delle famiglie non fa dimenticare anche le promesse non mantenute su conflitto di interessi, sperperi delle risorse pubbliche, tagli al numero delle Province, dei parlamentari e dei privilegi».