«Se i nostri rappresentanti e quelli di Beppe Grillo dovessero trovare una collaborazione, non c'è problema ad appoggiarlo, così come potremmo appoggiare una giovane sinistra o destra».
«Noiabbiamo sempre detto che appoggeremo quelle liste che porteranno avanti il nostro programma in favore della gente» ha continuato e non ha escluso l'ipotesi di appoggiare il movimento di Beppe Grillo: «Io condivido le proteste di Grillo - ha spiegato Zamparini - ma non il suo atteggiamento attuale di chiusura alla collaborazione con qualsiasi movimento quando invece la collaborazione è l'unico movente possibile per una nuova politica». «Per le elezioni nazionali non abbiamo ancora deciso chi appoggiare - ha concluso il presidente del Palermo - ma ci sarà un documento, penso già lunedì (domani, ndr), con il nostro programma e sulla base di quei contenuti vedremo quale partito potrà avere il nostro appoggio altrimenti saremo per il non voto». Zamparini si era distinto negli ultimi mesi per le dure posizioni espresso contro Equitalia, l'agenzia di riscossione dei tributi per conto del Fisco. Ieri il vulcanico patron rosanero ha precisato che il suo movimento non darà neanche un voto «nè a Monti, nè a Berlusconi, nè a Fini, nè a Casini».