Grillo:il premier è un energumeno anticostituzionale

Nonscende in campo, ma sale in politica, ascende al Cielo. Non è stato sfiduciato dal Parlamento, ma si è sfiduciato da solo. È un fenomeno della autoreferenzialità estrema, un energumeno anticostituzionale, un presuntuoso che non ammette lo sfascio economico di cui è diretto responsabile». Questo il violento attacco che Beppe Grillo porta a Mario monti nell'ultimo posto pubblicato sul suo blog. Grillo ha parole violentissime contro il Prof. «Non si è mai visto in una democrazia che ci si candidi alla guida di una Nazione con la pretesa di non partecipare alle elezioni e che si imponga il programma ai successori al pari delle Tavole della Legge di Mosè. Il programma di Rigor Montis, nel caso il M5S riesca a partecipare alle elezioni e le vinca (perché porsi limiti?) diventerà carta straccia con buona pace dei suoi sostenitori Casini e Fini» prosegue Grillo. «Del doman non v'è certezza, ma con altri cinque anni di montismo e della sua agenda c'è l'assoluta sicurezza del fallimento economico senza ritorno dell'Italia» aggiunge il leader del Movimento 5 Stelle. Poi l'ex comico elenca i suoi punti del programma che critica in modo serrato e conclude: «Questo e altro ancora nel futuro degli italiani. Si volta pagina. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure». Arringa sul suo blog anche il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. «A farsi tutta la salita verso la politica Mario Monti ci ha messo un bel po'. Si è fermato a riposare. Ha cambiato idea un paio di volte. Ora, se non siamo davanti all'ennesimo Al lupo al lupo, pare che abbia deciso e che sarà di fatto candidato alla presidenza del Consiglio nelle prossime elezioni». L'Idv se la prende anche contro quello che definisce un «oscuramento» dell'informazione. «Siamo ormai in piena campagna elettorale e, puntuale, come avvenuto anche nelle tornate scorse, prima per le Europee, poi per le Regionali e le Amministrative, si tenta di cancellare l'Italia dei Valori dall'informazione» afferma il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario e annuncio che sarà fatto un esposto all'Agcom.