Artom: «Ora serve la crescita»

Lealleanze sono il frutto della posizioneche è stata presa dai 250 candidati che sono stati presentati ieri e che sono espressione del ceto medio produttivo. «Monti – ha spiegato Arturo Artom – ha salvato lo "Stato Patrimoniale" dell'Italia, adesso bisogna rilanciare il "Conto Economico" del Paese. Rinascimento Italiano riconosce a Monti il merito di aver salvaguardato di fatto l'euro, permettendoci di continuare a vendere i nostri buoni del tesoro, pagando così stipendi e pensioni. Tutti i nostri candidati, persone moderate che voglio che le proprie idee diventino politica sana e vera, sottolineano come ora sia importante rilanciare seriamente la crescita del Paese». «Professor Monti – ha concluso Artom – si ritorni allo spirito dei primi mesi di vita del governo dello scorso anno, quando si riuscì a fare una riforma delle pensioni che l'Italia aspettava da vent'anni. Chiediamo l'inizio di una nuova stagione di riforme che inseriscano più merito nella pubblica amministrazione, meno tasse per rilanciare le imprese e un vero taglio ai costi della macchina dello stato. Noi ci saremo».