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Sfuma l'idea di cancellare il Porcellum

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Selo chiede Arturo Parisi (Pd), che sposa le critiche di Emanuele Macaluso per il quale non cambiare la legge elettorale è uno dei più gravi errori anche per il Pd. «Nel momento nel quale la crisi di governo viene cavalcata da tutti per liberarsi dall'incomodo dovere di cambiarla, la domanda che Emanuele Macaluso rilancia in una intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano è allo stesso tempo un'accusa gravissima. Un'accusa gravissima a tutti i dirigenti della dissolta maggioranza, ma anche al Pd che giustamente Macaluso ritiene al riguardo colpevole come il Pdl». Amareggiato anche il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro: «I giornalisti fingono di non essersene accorti, ma col ritorno di Berlusconi una sola cosa è cambiata davvero: è sfumata anche l'ultima possibilità di modificare la legge elettorale. E tutti ne sono contentissimi. Tutto il resto rimane com'era prima. Già si sapeva che si sarebbe votato il 10 marzo e si sapeva anche che, oltre alla legge di stabilità, con le feste di mezzo e subito dopo lo scioglimento della legislatura, non si sarebbe potuto fare niente. A parte, forse, la riforma elettorale, che però non voleva nessuno, tranne noi dell'Idv». Conclude Di Pietro: «L'idea di caparsi, uno per uno, i parlamentari piaceva a tutti».

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