Nessun ingresso di nuovi soci al vaglio del comitato esecutivo

Cosìha spiegato ieri un portavoce delle Generali, in merito alle indiscrezioni di stampa secondo cui durante il comitato esecutivo della compagnia tenuto ieri a Milano si sarebbe parlato anche della possibilità che il fondo strategico della Cdp possa prendere la quota del 4,5% del Leone detenuto da Bankitalia. Secondo le indiscrezioni sarebbe allo studio un aumento di capitale riservato alla Banca d'Italia che apporterebbe in questo modo la propria partecipazione nel Leone al fondo. Alle quotazioni attuali la quota di Via Nazionale vale circa 900 milioni. L'operazione non è ancora stata finalizzata ma è a uno stadio avanzato di elaborazione e nasce dall'esigenza della Banca d'Italia di non trovarsi come socio di una sua controllata. Per il socio forte De Agostini sarebbe meglio che la quota di Bankitalia andasse sul mercato. «Siamo preoccupati per il potenziale danno all'immagine di indipendenza delle Generali, soprattutto sui mercati che leggerebbero un intervento della politica».