Pronto il decreto per escludere i condannati

Ilprovvedimento - dopo il rinvio di venerdì scorso perché c'era all'esame il decreto sulla riapertura dell'Ilva a Taranto - è all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri di doomani. L'obiettivo del Governo, ha assicurato oggi il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, «è affrontare le prossime elezioni con le nuove norme». E ieri è spuntata una modifica al testo: le prefetture dovranno intervenire d'ufficio - non più in base a segnalazioni o ad autocertificazioni - per controllare preventivamente la legittimità delle candidature. Non è stato agevole, finora, il percorso del decreto legislativo. Alla stesura del testo hanno lavorato per settimane tre ministri, Annamaria Cancellieri (Interno), Paola Severino (Giustizia) e Filippo Patroni Griffi (Pubblica Amministrazione). Il provvedimento renderà non candidabile chi ha riportato condanne definitive a più di due anni per reati di particolare gravità e per i reati contro la pubblica amministrazione.