«Silvio? Lo vedrei bene sulla panchina del Milan»

Scherza,ma forse non troppo, il segretario della Lega Roberto Maroni intervenendo al Palazzo del Parco di Bordighera al convegno «Donne, legalità e lavoro». L'ex ministro dell'Interno, milanista doc, non ha dubbi: «Penso che potrebbe dare molto lì e aprire una fase nuova». Ma non è l'unico tema di cui Maroni si occupa. Il leader del Carroccia rilancia la proposta del suo partito sulle tasse. «Basterebbe lasciare alle Regioni del Nord - spiega - il 75% delle tasse che oggi pagano, per risolvere tutti i problemi. Non c'è bisogno di tornare a Roma. Questa è la proposta della Lega». Poi chiede l'eliminazione del sistema elettorale della preferenza: «È meglio avere la preferenza, così il cittadino si esprime, ma poi c'è il rischio del voto di scambio, oppure abolire la preferenza? Questo è l'unico modo per prevenire il voto di scambio, perché se non c'è più il voto di preferenza, non posso più comprare niente». Quanto invece alla possibilità che la Lombardia (Maroni è candidato governatore), vada al voto a febbraio assieme al Lazio, il segretario della Lega aveva già commentato su Twitter in mattinata: «Lombardia al voto a marzo, anzi no a febbraio, ma chissà, forse ad aprile. Toc toc, c'è qualcuno al Viminale?»