Calcio e famiglia, l'attesa dei due sfidanti
Mai due sfidanti non sembrano avere alcuna intenzione di lasciarsi condizionare dalla tensione. E in attesa dello spoglio che comincerà alle 20, hanno organizzato due giornate all'insegna della normalità. Il segretario del Pd, rientrato ieri sera a Piacenza dopo l'ultimo comizio in Piemonte, la trascorrerà in famiglia. Stamattina, intorno alle 10.30, voterà al seggio in via 24 maggio accompagnato dalla moglie e dalle figlie. Poi, dopo il pranzo domenicale, dovrebbe partire nel tardo pomeriggio alla volta di Roma dove seguirà i risultati nel suo comitato elettorale in via Montecatini, nel centro della Capitale. Il sindaco, al contrario, ha scelto un'attesa più ispirata all'Obama style. Se il presidente Usa il giorno delle elezioni aveve fatto passare il tempo giocando a basket alla Casa Bianca, il sindaco si dedicherà al calcio (in occasione del primo turno aveva partecipato, in mattina, alla Firenze Marathon ndr). Alle 16 parteciperà ad una partita 7 contro 7 con alcuni componenti del suo staff (i collaboratori sarebbero già stati divisi in due squadre) al campo sportivo Firenze Sud, in via Villamagna. Poi, finita la partità, si recherà a votare al Circolo Arci di Piazza dei Ciompi a Firenze. Lo stesso dove, la scorsa settimana, rimase in fila per ore in attesa di poter esprimere la sua preferenza. I risultati, invece, li seguirà nella sede del suo comitato che per l'occasione, causa «motivi di spazio», verrà trasferito da via Martelli al teatrino Lorenese alla Fortezza da Basso e aprirà i battenti già stamattina alle 8. Due annotazioni a margine. Ieri all'inizio del suo comizio di chiusura della campagna al teatro Vittoria di Torino, Bersani ha letto un verso inedito di Fabrizio De Andrè che la moglie, Dori Ghezzi, ha regalato al segretario: «È poi d'un tratto l'amore scoppiò dappertutto». «Grazie Dori Ghezzi - è stato il commento di Pier Luigi -. Non tutti ricevono in regalo una frase di Fabrizio De Andrè». Stasera allo stadio Artemio Franchi di Firenze, la Fiorentina giocherà contro la Sampdoria. Renzi, tifosissimo dei Viola, non sarà in tribuna. Chissà se questa eccezione porterà fortuna a lui o alla squadra di Vincenzo Montella. Il sindaco, di certo, spera in una vittoria su entrambi i campi.