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Recuperato il corpo dell'operaio

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Laprocura di Taranto ha aperto un fascicolo, affidato al pm Antonella De Luca, per accertare eventuali responsabilità nella morte del giovane lavoratore (al momento non ci sono ipotesi di reato). Zaccaria è stato ritrovato nella cabina della gru, nelle acque nere del porto tarantino, sommerso dal fango a quasi trenta metri di profondità. Alcuni colleghi avevano raccontato che nei secondi precedenti l'arrivo del tifone, l'operaio era riuscito ad allontanarsi dalla gru, alimentando una flebile speranza che potesse essersi salvato. Sul molo ad assistere alle operazioni c'erano il presidente dell'Ilva, Bruno Ferrante e il direttore dello stabilimento, Adolfo Buffo, insieme a decine di operai dell'area imbarchi. Immediatamente sono giunti i messaggi di cordoglio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del presidente del Senato, Renato Schifani, e del governatore Nichi Vendola, mentre è stato proclamato per oggi il lutto cittadino. M.D.F.

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