Lombardo «Mi dimetterò il 28 o 29 luglio»

Mala richiesta di aggravante per aver favorito la mafia formu- lata dalla Procura, attacca il governatore della Sicilia Raf- faele Lombardo, «blocca il processo e fa tornare tutto indietro». Tempi più lunghi, che però non cambieranno la sua «decisione politica». «Questo massacro finirà presto, ribadisco che lascio il 28 o il 29 luglio, anche se le dimissioni potrebbero essere anticipate dalla sfiducia». All'indomani del «colpo di scena» nell'aula del Tribu- nale di Catania, Lombardo convoca la stampa per fare sentire le sue ragioni. «Ero convinto che il processo si sarebbe concluso presto con un'assoluzione, ma non c'è da scandalizzarsi di ciò che succede a Catania se pensia- mo alla situazione che vive il Capo dello Stato», dice. «In due anni - aggiunge - non sono mai stato interrogato dai pm, ho dovuto concedere deposizioni spontanee o sot- topormi a conferenze stam- pa per dire la mia».