«Mi mandano in carcere per non parlare»
Discritto sulla richiesta del mio arresto c'è solo che io parli con i media». Lo ha detto Luigi Lusi, parlando nella trasmissione di Maria Latella su SkyTg24. «Ho chiesto di vedere le carte - dice l'ex tesoriere - ho messo a disposizione la restituzione di questi immobili. Se dicono che vogliono restituire i soldi e poi non li vogliono c'è qualcosa che non quadra», osserva ancora Lusi. «Se mi vogliono mandare in carcere per non farmi parlare è una motivazione strana e un po' abnorme», insiste. «Durante i mesi di carcerazione preventiva che io ritengo ingiustificata vorrei essere utile al Paese. Ho un'idea che terrò per me, la dirò soltanto ai magistrati. Se la dicessi oggi sono sicuro che ci farebbero pubblicità negativa», aggiunge Lusi che spiega di essere preoccupato per la moglie e i figli ma di avere al suo fianco molte persone, anche esponenti della Margherita. Per ora Lusi a offrirà «la custodia della villa di Genzano, quando la lascerà libera il 7 luglio, al consorzio dei Comuni dei Castelli romani» ha spiegato l'avvocato Luca Petrucci, difensore dell'ex tesoriere della Margherita. «La Margherita - ha detto Petrucci - ha rifiutato la retrocessione dei beni e non ha alcuna titolarità nella loro gestione». Replicano gli avvocati dei Dl. L'ex tesoriere «continua nel suo pervicace tentativo di inquinamento della realtà».