Catasto riunificato con le Entrate

Conil decreto varato dal governo verrà accorpata proprio all'Agenzia delle Entrate. Fino a oggi l'Agenzia del Territorio ha svolto i servizi relativi al catasto, i servizi geotopocartografici e quelli relativi alle conservatorie dei registri immobiliari, con il compito di costituire l'anagrafe dei beni immobiliari esistenti sul territorio nazionale sviluppando, anche ai fini della semplificazione dei rapporti con gli utenti, l'integrazione fra i sistemi informativi attinenti alla funzione fiscale ed alle trascrizioni ed iscrizioni in materia di diritti sugli immobili. L'Agenzia , inoltre, gestisce l'osservatorio del mercato immobiliare ed i connessi servizi estimativi che può offrire direttamente sul mercato. I rapporti tra l'Agenzia del Territorio ed il ministero sono regolati da apposita convenzione biennale che individua gli obiettivi ed i risultati da raggiungere. Sulla sua abolizione è intervenuto il presidente di Confedilizia Corrado Sforza Fogliani: «La sua riconduzione all'Agenzia delle Entrate pone con forza, se venisse affettivamente realizzata, il problema già più volte posto dalla Confedilizia: quello della previsione di un rigoroso controllo di merito oltre che di legittimità sugli accertamenti catastali, già oggi totalmente mancante a proposito delle tariffe d'estimo». «Sulla terzietà di questi accertamenti – ha concluso – chiediamo un aperto confronto con il governo per la salvaguardia di un basilare principio dello Stato di diritto».