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«La Lei andava confermata Sembra la tv dei professori»

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Soprattuttoil metodo con cui sono state decise. Per il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, doveva essere riconfermata, come direttore generale, Lorenza Lei. Il disappunto c'è e ieri è stato espresso da mezzo partito, a cominciare da Berlusconi e Alfano. Senatore Gasparri, ieri il governo ha indicato Tarantola presidente della Rai e Gubitosi direttore generale. Che ne pensa? «Sul dg la procedura non è stata conforme alle regole. Non ho niente da dire su Gubitosi, che conosco e stimo, ma il metodo è stato sbagliato». Si aspettava che rimanesse Lorenza Lei? «Sulla Lei do un giudizio positivo. I suoi risultati sul terreno del risanamento economico sono stati buoni. Non condivido la discontinuità voluta dal governo». Si aspettava il blitz di Monti? «La questione era aperta già da troppo tempo». Ma non s'aspettava questi nomi. Le ricorda la Rai dei professori? «Mi pare che sia un'impostazione di quel tipo. Ricordo che all'epoca quella Rai non raggiunse grandi risultati. Anche questa volta il governo si è concentrato solo sul piano economico». Ma secondo lei la Tarantola ce l'ha l'apparecchio tv a casa? «Penso di sì. Magari guarderà le quotazioni di Borsa». Mentre Gubitosi... «Bè, lui è stato amministratore di Wind». Ci ha mai parlato con la Tarantola? «No, mai». È rimasto sorpreso dalla scelta? «Sì, nessuno si aspettava che il vice direttore di Bankitalia andasse alla Rai. Come se Fiorello finisse a fare il rettore della Bocconi». Siamo destinati ai tecnici ancora per molto? «Dipende dai risultati che raggiungeranno. Se saranno buoni ci convertiremo tutti alla religione dei professori, ma per ora non sembrano particolari. Questi professori mi sembrano un po' ripetenti».

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