«Al lavoro presto e in sicurezza C'è il rischio che la filiera si blocchi»
Èl'agenda che il tessuto produttivo emiliano, dopo il sisma, deve seguire, secondo il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, per ritornare ai livelli che gli competono. «La priorità, in casi come questi - è stata la premessa di Passera, - sono le vite umane e su quello il massimo dell'attenzione viene messa. Questo, però, e un terremoto che tocca una delle zone più attive e più ricche di imprenditorialità» e ha determinato un «problema inedito per dimensione, sul fronte del tessuto economico». Perciò è necessario «fare in modo che si possa tornare a lavorare il più velocemente possibile, ovviamente in condizioni di sicurezza: stiamo parlando - ha rimarcato il ministro - di migliaia di aziende, decine di migliaia di lavoratori, distretti innovativi e importanti per le esportazioni». Il minstro delloSviluppo Economico ha, infine, annunciato che «all'inizio della settimana prossima, con il presidente della Regione Errani, incontreremo le parti sociali, per andare più a fondo su tutte le implicazioni che questo rischio di fermo può creare alle molte filiere di aziende che operano in queste zone».