«Non ci saranno tagli alle risorse per la formazione»
Loha detto il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, intervenendo presso Palazzo Salviati, sede del Centro Alti Studi per la Difesa (Casd), alla cerimonia di Chiusura dell'Anno Accademico 2011/2012. «Il Casd - ha sottolineato - forma la classe dirigente militare. E il settore della formazione va salvaguardato». «Il "brain" non si compra, si forma qui - ha rimarcato Di Paola- Se c'è da tagliare, e c'è da farlo, non deve essere fatto nel settore della formazione. Su questo, anzi, si continuerà ad investire». Altro caposaldo della riforma, ha proseguito il ministro, «è l'interconnessione con gli altri Paesi: bisogna lavorare per avere forze armate interoperabili e interconnesse e per questo sono importanti i corsi del Casd frequentati da militari di ben 29 Paesi, dall'Africa al Medio Oriente alle Americhe. Questi rapporti - ha concluso - formano una rete di protezione per le sfide imprevedibili che ci attendono». L'obiettivo è costruire un «network security» per fronteggiare la minaccia globale. «L'interconnessione -ha quindi rimarcato il ministro- è fondamentale per le forze armate italiane, che devono essere capaci di svilupparsi secondo le linee di tendenza che si stanno tracciando, perchè oggi nessun Paese può considerarsi garante unico e autonomo della propria sicurezza. Mau.Pic.