Bossi si arrende Maroni segretario
Saràinfatti lui il candidato unico per sostituire il Senatùr nella più alta carica del partito, anche se in una gestione più collegiale. Bossi stesso, parlando di fronte al Consiglio federale, ha dato dunque la sua investitura all'ex ministro dell'Interno. Un concetto ribadito da Roberto Calderoli nel corso della lettura, davanti al Consiglio, di un documento nel quale l'attuale leader si impegna per questa soluzione. Un accordo, che giunge dopo mesi di tensioni e di annunci di ricandidature da parte del segretario uscente che ora però dichiara: «Non dobbiamo mostrarci divisi, dobbiamo presentare al congresso un candidato unico, io sosterrò Maroni». Il Senatùr sembra pertanto tornato sui suoi passi e non si ricandiderà, come a sorpresa aveva annunciato due settimane fa. Ha rinunciato allo scettro di monarca assoluto. Ricoprirà però la carica a vita di presidente fondatore del Carroccio.