Vertice di verifica tra i partiti di ABC

Sulfronte interno c'è attesa per il vertice tra i leader dei partiti della maggioranza che sostiene l'esecutivo, Angelino Alfano, del Pdl; Pier Luigi Bersani, del Pd; Pier Ferdinando Casini, dell'Udc. Un'occasione nella quale il leader centrista avrà l'occasione di ripetere se intendono garantire un forte sostegno a Monti fino alla primavera del 2013. Sul tavolo ci saranno le questioni più scottanti, a partire dall'Imu; e quelle che sono all'esame del Parlamento, come il ddl lavoro. Si tratterà di capire se si riusciranno ad archiviare le polemiche degli ultimi giorni e a ritrovare un'unità per andare avanti fino al 2013. Monti guarda con interesse al confronto tra i partiti, deciso comunque a difendere con decisione i contenuti del programma di governo. A Palazzo Chigi si intende quindi andare avanti sui tagli alla spesa, mentre per il fisco i margini di manovra restano ristretti. Il governo resta aperto al confronto. Massima disponibilità a discutere sull'Imu, a patto però che le proposte siano a saldi invariati. L'esecutivo intende poi proseguire nello studio di proposte, da sottoporre anche ai partner europei, per consentire lo sblocco dei crediti che le imprese vantano nei confronti della pubblica amministrazione. Questione che naturalmente si inquadra nel contesto più ampio relativo alla crescita, tema che sta particolarmente a cuore a Monti, tanto da ricevere un attestato di stima da Rupert Murdoch, che giudica la sensibilità manifestata dal premier su questo argomento espressione di «vera leadership». Nell'agenda del premier figurano in settimana due importanti appuntamenti che sono un'occasione per ribadire la necessità di affiancare alle politiche di risanamento la ripresa economica. Martedì è in programma la tavola rotonda «crescita e riforme: l'agenda per l'Italia in Europa», alla quale, oltre al premier, parteciperà anche il vicepresidente della Commissione europea e commissario agli Affari economici e monetari ed Euro, Olli Rehn. Il giorno dopo invece Monti è atteso a Fiesole per la Festa dell'Europa e in particolare all'evento «The State of the Union» presso l'Istituto Universitario Europeo. Monti tornerà a sollecitare l'Unione europea, a partire dalla Germania, a non fermarsi a politiche di austerity, ma ad affiancarle alla crescita.