I complimenti del sindaco: ha avuto coraggio
Cosìil sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno ha commentato quanto accaduto all'alba di ieri nel quartiere a sud della Capitale. «Dobbiamo sostenere in tutti i modi coloro che sono vittime di attività delinquenziali e troppo spesso si trovano costretti a difendersi da soli - sostiene il primo cittadino -. Non appena la magistratura avrà completato la ricostruzione della vicenda, mi auguro di poter incontrare quanto prima in Campidoglio i gioiellieri che hanno reagito alla rapina per complimentarmi del loro coraggio e per esprimergli tutta la solidarietà della nostra città». L'opposizione in Campidoglio tuttavia, già in odore di campagna elettorale, cavalca la tragedia. Decine i comunicati di condanna alla politica della sicurezza della giunta Alemanno. Tra i più duri, quello del deputato Pd ed ex segretario del Pd Lazio, Roberto Morassut. «Esattamente a 4 anni dalla vittoria di Alemanno un altro morto ammazzato in pieno giorno a Roma. In città oramai impazzano fuori controllo sia le bande appartenenti alla criminalità organizzata sia la cosiddetta microcriminalità. Alemanno dovbrebbe interrogarsi sul fallimento delle sue politiche per la sicurezza, dopo averne fatto il cavallo di battaglia in campagna elettrorale. Ormai nessuna parte della città può sentirsi sicura». Nonostante i ruoli politici ben differenziati, il Pd è andato oltre, imputando esclusivamente al sindaco quanto accaduto al Torrino. A rispondere il coordinatore del Lazio del Pdl, Vincenzo Piso. «Morassut in materia di sicurezza tende sempre a banalizzare le questioni, minimizzando il serio impegno dell'amministrazione Alemanno su questa materia così delicata e vitale per il tessuto cittadino. A lui ricordo che è stato il sindaco stesso a sottolineare che l'emergenza criminalità va fronteggiata con misure drastiche, per evitare che si ricrei un nuovo fenomeno come quello della banda della Magliana, di cui il rapinatore ucciso a Spinaceto era uno degli ultimi reduci». Poi l'appello, caduto nel vuoto, del coordinatore romano Pdl, GianniSammarco: «Temiamo che da qui a un anno alcuni esponenti dell'opposizione strumentalizzeranno anche le foglie che cadono dagli alberi, nonostante ciò siamo ancora per un confronto costruttivo sui grandi temi della città. Per questo motivo rivolgo un appello al segretario regionale del Pd Enrico Gasbarra, una persona di provata intelligenza politica, affinché non consenta l'abbassamento del livello che alcuni suoi colleghi di partito cercano costantemente».