Voto 6 maggio Governo di coalizione
Secondotutti i più recenti sondaggi d'opinione, il risultato delle elezioni del 6 maggio cambierà radicalmente lo scenario politico della Grecia, raggiungendo l'obiettivo che la mancanza di una legge elettorale più equa sinora non aveva consentito: la fine del bipartitismo e la formazione di una nuova cultura politica sul modo di governare un Paese moderno. Venerdì scorso sono stati resi noti i risultati di sei sondaggi: tutti hanno mostrato che nel nuovo Parlamento non saranno più rappresentati cinque partiti ma probabilmente 10. Quindi, solo un governo di coalizione potrà governare la Grecia. I sondaggi hanno rilevato anche una forte contraddizione: la maggioranza degli elettori (circa il 75%) dice di volere un governo di coalizione fra i due maggiori partiti (Pasok, socialista, e Nea Dimocratia, centro destra) ma nello stesso tempo afferma che voterà per i partiti che si dichiarano contro il Memorandum. A causa di questa incertezza sarà rinviato l'avvio dei controlli sull'attuazione del piano di risanamento da parte della troika.