Ora D'Alema scopre che «i mercati non votano. Lo fanno i cittadini»
Ecomunque, se così fosse, «i mercati comprenderanno, capisco un momento di incertezza. Ma per fortuna non votano i mercati, votano ancora i cittadini finché c'è la democrazia». Così Massimo D'Alema, intervenendo in diretta al Tg3 per commentare i risultati elettorali in Francia ha replicato all'obiezione sull'andamento negativo delle borse. «Hollande ha avuto un grande risultato. È possibile e auspicabile che vinca. Spero che ci sia questa svolta, l'Europa ne ha bisogno» ha aggiunto D'Alema che in chiave europea ha spiegato che «Angela Merkel dovra prendere atto di uno scenario politico nuovo. Bisogna correggere una politica economica in cui non c'è un impegno per la crescita, non c'è una visione del futuro. La sinistra non è contro il rigore - ha proseguito -, il problema è che il rigore non basta se non c'è una strategia di investimenti, un coordinamento delle politiche economiche. Hollande vuole più Europa, ma un'Europa più credibile». Inoltre secondo l'esponente del Pd «per l'Italia è una straordinaria occasione. Monti ha cercato di porre il tema della crescita. Se Hollande vincerà, può avere un alleato prezioso».