Accertamenti sulle holding dei Ligresti
Ilmercato teme lo scenario peggiore, e dopo l'annuncio nella notte di Fonsai di voler approfondire ulteriormente il nodo dei concambi, sono crollati tutti i titoli in Borsa: tutto sembra però indicare che una rottura non convenga a nessuno. Si tratterà ora di capire se e come sia possibile rivedere il riassetto. Sul fronte giudiziario, intanto, si è appreso che il pm di Milano Luigi Orsi, titolare dell'inchiesta, ha intenzione di fare accertamenti sul comportamento delle tre società lussemburghesi (Canoe, Hike e Limbo) dei figli di Salvatore Ligresti, Giulia, Jonella e Paolo, che detengono in totale il 30% delle azioni Premafin. Mentre un fascicolo su Fonsai è stato aperto anche dalla procura di Torino, visto che la compagnia ha sede legale nel capoluogo piemontese, ed è probabile che nei prossimi giorni vengano sentiti dei testimoni.