Stiffoni: "Ma quali gioielli, qui è tutto pilotato"

«Lei è mai stato di fronte a un ventilatore acceso con qualcuno che gli getta sopra palate di merda?». Il senatore leghista Piergiorgio Stiffoni non ci sta, ha perso la pazienza. Prima è stato accusato di non aver controllato i bilanci (compito che spettava, oltre a lui, anche a Roberto Castelli) adesso addirittura di aver preso una parte di diamanti. Quelli comprati dall'ex tesoriere, Francesco Belsito, come investimento. Nel corso degli accertamenti della procura di Milano, infatti, è venuto fuori che sarebbero stati comprati circa 600 mila euro in oro e diamanti. Quindi senatore Stiffoni ormai siamo alla resa dei conti? «Guardi, sono sempre più convinto che sia tutto pilotato». Da chi? «Non glielo posso dire, le basti sapere che c'è dentro anche qualcuno della Rai e gente che sta molto in alto». Dicono che lei avrebbe preso alcuni diamanti e lingotti d'oro. «Sì, come no, li ho sotto il mio letto...». Anche Rosi Mauro li avrebbe presi... «Non ne so nulla davvero e non ne ho mai saputo niente». Quindi pensa che sia una manovra contro la Lega? «Guardo quello sta succedendo e mi sembra incredibile ma non casuale». Lei comunque non ha mai preso niente, giusto? «È così. Tra l'altro ho già detto tante volte che io e Castelli abbiamo provato spesso a chiedere a Belsito di mostrarci i conti della Lega ma lui non ce li ha mai mostrati. Ci ha sempre tenuto all'oscuro di tutto».