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Rai chiude in utile il bilancio 2011

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Orail documento passerà all'esame dell'assemblea dei soci, che lo approverà il 4 maggio. Da allora ogni momento sarà utile per procedere al rinnovo con le regole attuali, come sembra probabile, o dopo una riforma delle legge Gasparri. «Fino all'avvento del nuovo cda - ha precisato comunque il presidente Rai, Paolo Garimberti - il nostro dovere di consiglieri è quello di continuare ad amministrare la Rai e così, per quanto mi riguarda, intendo fare». Il bilancio si è chiuso con un attivo di 4 milioni e 100 mila euro. Un risultato che il dg Lorenza Lei ha più volte rivendicato e che il Pdl continua a sottolineare per indicare l'opportunità di una sua conferma. L'azienda parla di «un risultato importante anche perché giunge dopo 5 anni di esercizi chiusi in perdita» e ricorda che il dg ha raggiunto e superato l'obiettivo di realizzare nel secondo trimestre 2011 la manovra correttiva da 60 milioni di euro, nonostante il calo delle entrate pubblicitarie. I conti non mettono però tutti d'accordo: nel centrosinistra si fa notare che le previsioni per il 2012, anno di grandi spese per le competizioni sportive, non sono rosee e che, più in generale, resta l'indebitamento di oltre 300 milioni di euro.

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