Novità per la tassa sulle rendite
Sonoquesti alcuni dei punti su cui si sofferma una circolare dell'Agenzia delle Entrate, che illustra le novità introdotte dal decreto che ha unificato al 20% le ritenute e le imposte sostitutive da applicare sui redditi di natura finanziaria. L'aliquota unica, fatte salve le eccezioni, si applica a interessi, premi e altri redditi di capitale, divenuti esigibili, nonché ai redditi diversi di natura finanziaria realizzati a decorrere dall'1 gennaio 2012. Per i redditi diversi, al fine di evitare che l'aumento incida su quanto maturato antecedentemente, è stata prevista la possibilità di affrancare il costo o il valore di acquisto dei titoli, delle quote e delle altre attività finanziarie possedute alla data del 31 dicembre 2011, mediante il versamento dell'imposta sostitutiva del 12,5%. Per poter usufruire di questa possibilità, il contribuente deve esercitare un'opzione che deve essere resa entro il 31 marzo 2012 per i contribuenti in regime del risparmio amministrato, mentre l'opzione va esercitata in dichiarazione per i contribuenti che determinano il capital gain nella dichiarazione dei redditi.