Alfano sospende i "ribelli" pro Tosi

{{IMG_SX}}I "ribelli" pro Tosi di Verona sono stati sospesi dal Pdl. Una nota del partito fa sapere che"il segretario politico nazionale del Pdl, Angelino Alfano, ai sensi dell'articolo 48 dello statuto del Popolo della Libertà, ha sospeso in via immediata dall'attività politica del partito 14 esponenti politici locali della città di Verona che, nei giorni scorsi, avevano esplicitamente annunciato la loro intenzione di voler costituire liste d'appoggio all'attuale sindaco di Verona Flavio Tosi. Tale posizione - si legge nella nota -  è in netto contrasto con la decisione presa dal Pdl di sostenere, alle prossime elezioni comunali, l'avvocato Luigi Castelletti, come proprio candidato a sindaco di Verona". I dirigenti locali che sono stati sospesi sono: Vito Giacino, Alessandro Montagna, Alberto Benetti, Vittorio Di Dio, Stefano Casali, Matteo Gasparato, Bruno Tacchella, Salvatore Papadia, Giorgio Gugole, Antonio Lella, Massimo Mariotti, Anna Leso, Mirco Caliari e Mauro Spada. "Apprendo la notizia, che non mi coglie impreparato. Si poteva prevederla", è il commento a caldo dell'assessore comunale di Verona, Vittorio Di Dio. "Risponderò quando sarò chiamato in causa direttamente per spiegare le motivazioni", aggiunge. "Perché questa sospensione - conclude - non è giusta e soprattutto adeguata vista la situazione politica che si è creata a Verona".