Scuola, 10 mila posti finanziati dagli alcolici
Birra "salata", più personale nella scuola. Un emendamento al dl semplificazioni approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Attività produttive della Camera prevede l'innalzamento dei prezzi per birra e prodotti alcolici a copertura delle norme che permetteranno di stabilizzare il personale della scuola e i servizi per il tempo pieno. Ulteriore copertura arriverà da nuove norme sui giochi. DIECIMILA POSTI L'emendamento, che porta la firma del Pd, prevede che 350 milioni di euro l'anno, a partire dal 2012, consentano un aumento dell'organico delle scuole di 10 mila posti e la stabilizzazione del personale per tre anni. La copertura arriverà dall'aumento delle tasse sui giochi (lotto ed enalotto) per 250 milioni e un aumento delle accise su birra, prodotti alcolici intermedi e alcol etilico per 100 milioni. PA, SERVIZI SOLO ONLINE Un altro emendamento al decreto semplificazioni approvato dalle commissioni prevede che a partire dal primo gennaio 2014 nella pubblica amminsitrazione saranno utilizzati "esclusivamente" i "canali e i servizi telematici" compresa la "posta elettronica certificata". Per amministrazioni pubbliche si intendono "tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli Istituti autonomi case popolari, le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale. La comunicazione riguarderà "l'utilizzo dei servizi, anche a mezzo di intermediari abilitati, per la presentazione da parte degli interessati di denunce, istanze e atti e garanzie fideiussorie, per l'esecuzione di versamenti fiscali, contributivi, previdenziali, assistenziali e assicurativi, nonché per la richiesta di attestazioni e certificazioni". La comunicazione on line varrà anche per gli "atti, comunicazioni o servizi dagli stessi (enti, ndr) resi". BENI CONFISCATI GRATIS ALLE ONLUS Tra le modifiche approvate c'è anche quella che stabilisce che i beni immobili confiscati alla criminalità organizzata che hanno caratteristiche tali da consentirne un uso agevole per scopi turistici saranno concessi "a titolo gratuito e nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità e parità di trattamento" alle comunità, agli enti, alle associazioni e alle organizzazioni "attribuendo un titolo di preferenza alle cooperative o consorzi di cooperative sociali di giovani di età inferiore ai 35 anni".